Come in un set cinematografico: un lungo piano sequenza che cresce di sezione in sezione dal piano terra al gran finale del solarium.
La casatorre è un concetto abitativo prettamente medioevale. Questo villino è una costruzione ad uso abitativo, completamente sventrata e ristrutturata al suo interno. Intorno, ettari di parco all’ingresso della città di Jesi.
Un cambio di visuale era necessario sin da subito. Si trattava, infatti, di organizzare la vita in dimensione verticale, una vera e propria estremizzazione dell’idea di spazio. Una sfida avvincente che richiedeva la costruzione di superfici adatte al vivere moderno, tenendo vivo il fascino e l’aspetto scenografico del duello di cappa e spada.
La chiave di lettura del villino Torre è la sezione: azioni diverse, luci, musiche, ambientazioni e scenografie che variano al variare della giornata e dell’attività del protagonista all’interno di casa sua. Come singole scene di un lungometraggio.
Una sceneggiatura, più che un progetto, che descrive ogni piano con una funzione dell’abitare: meet, cook, sleep, take care, admire. Il nostro occhio, durante i lavori, si è mosso in lungo piano sequenza dal basso fino al gran finale del tetto, con una piscina in copertura al posto del solarium, appena sopra la camera da letto.
